La legge di bilancio 2023 proroga gli incentivi per la casa a tutto il 2023 . Detrazione fiscale 50% sulle ristrutturazioni edilizie e sul risparmio energetico, 65% Ecobonus lavori di miglioramento dell’efficienza energetica e bonus verde
Tra le spese detraibili al 50% (art. 14 Decreto-legge del 04/06/2013 n. 63) abbiamo: l’acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi, e di schermature solari, porte esterne e portoncini (allegato M al decreto legislativo 29 dicembre 2006, n. 311)
L’agevolazione spetta ai proprietari degli immobili, e ai titolari di diritti reali/personali di godimento sugli immobili oggetto degli interventi che ne sostengono le spese:
– le persone fisiche,
– titolari di un diritto realedi godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie);
– locatari o comodatari;
Danno diritto alla detrazione le spese relative a:
- lavori di manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro, ristrutturazione edilizia effettuati su parti comuni di edifici residenziali, cioè su condomini (interventi indicati alle lettere a), b), c) e d) dell’articolo 3 del Dpr 380/2001);
- interventi di manutenzione straordinaria, restauro, ristrutturazione edilizia effettuati su singole unità immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale, anche rurali e pertinenze (interventi elencati alle lettere b), c) e d) dell’articolo 3 del Dpr 380/2001).
Sono molti gli interventi in questione, per fare un esempio la sostituzione di infissi esterni e serramenti o persiane con serrande e con modifica di materiale o tipologia di infisso.
Le detrazioni non valgono in caso di nuova costruzione.
L’ecobonus e il Bonus casa prevedono una detrazione del 50% per gli infissi e serramenti per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2023 e va ripartita in 10 rate annuali di pari importo. Condizione indispensabile per fruire dell’agevolazione è che gli interventi siano eseguiti su unità immobiliari e su edifici (o su parti di edifici) esistenti, di qualunque categoria catastale, anche se rurali, compresi quelli strumentali per l’attività d’impresa o professionale.
Per quanto riguarda INFISSI E SERRAMENTI la detrazione e’ del 50%
È fondamentale fare attenzione alle modalità di pagamento che devono avvenire tramite bonifico bancario fiscale /parlante Nel modello di versamento vanno indicati:
- la causale del versamento (es. riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento);
- il codice fiscale del beneficiario della detrazione;
- il numero di partita Iva o il codice fiscale del soggetto a favore del quale è stato eseguito il bonifico (ditta o professionista che ha effettuato i lavori).
Entro 90 giorni dal termine dei lavori, bisogna trasmettere all’Enea, con modalità telematiche, la scheda informativa degli interventi realizzati e le informazioni contenute nell’attestato di prestazione energetica (APE). Per gli interventi condominiali che consentono le maggiori detrazioni la sussistenza delle condizioni deve essere asseverata da professionisti abilitati mediante l’attestazione della prestazione energetica degli edifici
Per maggiori dettagli vedi Efficienza Energetica